Il Parco

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Parco nazionale delle Foreste casentinesi, Monte Falterona e Campigna

"Terra di foreste fitte, valli impervie, natura primordiale, faggete e abetaie, cervi e lupi. Terra di eremi e pievi, di eremiti e profeti, di torri e castelli. Pare impossibile che, a pochi chilometri da Firenze e da Arezzo, “intra Tevere e Arno” come scrive Dante (Paradiso, XI, 106), esista un angolo di Italia come il Parco nazionale delle Foreste casentinesi, Monte Falterona e Campigna, così vergine, così remoto, così geograficamente, spiritualmente e naturalisticamente lontano dalla civiltà contemporanea. Montagne e boschi che sembrano fatti apposta per perdersi e poi ritrovarsi, per fuggire in cerca di pace e di silenzio, e poi scoprirsi a desiderare di sentire il bramito di un cervo, l'ululato di un lupo, il rintocco di una campana."
(tratto da un articolo su turingclub.it)

Il Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, istituito nel 1993, è situato nell'Appennino tosco-romagnolo, lungo il confine tra Emilia-Romagna e Toscana, a cavallo tra le province di Forlì-Cesena, Arezzo e Firenze. 

Il suo territorio copre un’area di circa 36.000 ha ed offre infinite possibilità escursionistiche per tutti e in tutte le stagioni, con i suoi oltre 600 km di sentieri tra crinali panoramici, foreste millenarie e antiche mulattiere.

 

Al suo interno ci sono zone strettamente tutelate, come la Riserva Naturale di Sasso Fratino che dal 1985 è insignita del Diploma delle Aree protette del Consiglio d'Europa. Dal 2017 la Commissione UNESCO ha inserito la Riserva e le faggete vetuste ricomprese nel perimetro del Parco, nel Patrimonio Mondiale dell'Umanità. 

Per saperne di più e conoscere le numerose iniziative organizzate dall’'Ente Parco visita il sito https://www.parcoforestecasentinesi.it/it